Il Comitato livornese per la promozione dei valori risorgimentali opera nella convinzione che il grande patrimonio di ideali e di aspirazioni rappresentato dal periodo della storia italiana chiamato Risorgimento, che si è affermato come fondante dello spirito nazionale, animatore della crescita istituzionale, inalterabile pilastro della coscienza democratica, fino a costituire un elemento insostituibile della Costituzione repubblicana, non possa essere dimenticato, trascurato o disperso.
Il Comitato

 

 

Il logo del Comittato rappresenta  Porta San Marco a Livorno  in prossimità della quale si svolsero i principali scontri tra patrioti e austriaci il10-11 maggio 1849

 

Fondatori del Comitato

 

Andreini Alessandro, Bertini Fabio, Canessa Ugo, Dini Alfio, Donolo Luigi, Giorgetti Pier Fernando, Landini  Mario, Macchi  Marzino, Marchi  Vittorio, Nocerino Corrado, Paolini  Maurizio, Pollastrini  Raimondo 

 

Attuali componenti  

 

Andreini Alessandro, Balsamo Simonetta, Bertini Fabio, Cacciari Graziella, Capanna Francesca, Carlesi Alessandra, Corona Antonio, Degl'Innocenti Giovanni, Donolo Luigi, Fioravanti Maurizio, Gambacciani Cecila, Genovese Irene, Ghelardi Silvia, Giorgetti Pier Fernando, Macchi Marzino, Nannipieri Giovanni, Pace Puz Maria Anna, Paolini Gabriele, Perini Rossana, Quercioli Maurizio, Rossi Riccardo, Tinghi Mario, Valeri Roberto,  Vernassa Maurizio, Volpi Alessandro 

 
Premessa

 

 Premessa 


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Il Comitato livornese per la promozione dei valori risorgimentali si è costituito nel luglio del 2000. Opera nella convinzione che il grande patrimonio di ideali e di aspirazioni rappresentato dal periodo della storia italiana chiamato Risorgimento, che si è affermato come fondante dello spirito nazionale, animatore della crescita istituzionale, inalterabile pilastro della coscienza democratica, fino a costituire un elemento insostituibile della Costituzione repubblicana, non possa essere dimenticato, trascurato o disperso. Il Comitato vuole dunque contribuire a mantenere vive, specialmente presso le giovani generazioni, la memoria e la coscienza di un fenomeno che con il sacrificio di tanti Italiani, molti dei quali giovanissimi, sostenne, anche in seguito e fino ai nostri giorni, lo spirito di libertà e di democrazia contro chiunque intese sminuirlo e disprezzarlo.

Il Comitato intende valorizzare in particolare il contributo dato da Livorno a questi processi storici, facendo riferimento in primo luogo alle giornate del 10 ed 11 Maggio 1849, quando decine di giovani si immolarono per testimoniare la comprensione profonda di quei valori contro i cannoni austriaci, ritenendo anche che quegli episodi meritino ancora, a distanza di tempo, la dovuta e adeguata considerazione.


Si propone di stabilire uno speciale rapporto con le Scuole di Livorno e dei Comuni della Provincia e di raccogliere l’adesione di enti, associazioni e personalità che, per importanza del ruolo sociale o pubblico da essi svolto intendano contribuire a conseguire le finalità di cui sopra.
Fa appello a tutti coloro che, senza distinzione di parte, di partito o di opinione, si riconoscono nei principi affermatisi nel Risorgimento, affinché contribuiscano a diffondere il senso dell’iniziativa ed agevolino la sua buona  riuscita.
         
 
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